Un impegno fondamentale del Cesdi è la battaglia contro la mutilazione genitale femminile, tramite molteplici campagna di informazione e attivismo.

In occasione della giornata mondiale contro le mutilazioni genitali femminili il CeSDI dal 2004 lancia una campagna per sensibilizzare la cittadinanza nei confronti di questa terribile pratica che colpisce 90mila ragazze ogni anno. Si mira a coinvolgere le scuole e gli insegnanti, visto che la conoscenza di tali pratiche permette di intraprendere percorsi mirati laddove se ne presenti il bisogno.

Il CeSDI partecipa al progetto IDIL (integrità), Programma Daphne, progetto Riama, organizza e partecipa a convegni nazionali, europei e internazionali; tramite il Progetto Aurora organizza cicli di formazione per mediatori linguistico culturali, insegnanti, educatori, operatori sanitari e sociali; realizza e/o diffonde prodotti artistici e audio-visivi; collabora con la scuola di Danza orientale Karabà per la realizzazione dello spettacolo “Dalla dea all’awalim”; organizza conferenze e dibattiti sul tema della sacralità del corpo femminile; sostiene e partecipa a progetti ministeriali, nazionali ed internazionali.


Il Cesdi combatte per i diritti delle donne ed il loro benessere psicofisico, e per includere la questione delle mutilazioni genitali femminili nel quadro del rispetto dei diritti umani.