Dal 1997 sosteniamo i diritti delle donne e degli stranieri

Un po’di noi…

Nell’aprile del 1996 a Livorno, un gruppo di donne provenienti da paesi diversi comincia a riunirsi per, parlarsi, ascoltarsi e aiutarsi, creando una rete di mutuo sostegno.
Nel corso del tempo quella rete si è allargata, rendendo l’associazione CeSDI – Centro Servizi Donne Immigrate, un punto di riferimento per le comunità straniere, e non solo, presenti sul territorio.


I nostri progetti

Progetto Oltrefrontiera

Centro Servizi Oltre Frontiera (Comune di Livorno e Collesalvetti) in co-progettazione con la cooperativa Odissea e il Comune di Livorno: il “Centro Servizi Oltre Frontiera” di Livorno e Collesalvetti si impegna nella diffusione di una cultura di accoglienza e solidarietà, promuovendo i diritti e i doveri della cittadinanza. Funge da punto di riferimento per i cittadini stranieri del territorio e offre una serie di servizi, tra cui uno sportello informativo di incontro attivo, accoglienza, primo orientamento dei cittadini stranieri riguardo al soggiorno in Italia, informazioni su opportunità formative, lavorative e abitative, accompagnamento ai servizi attivi sul territorio, consulenza legale in materia di immigrazione, diritto civile e penale e delle leggi in materia di lavoro. Fornisce inoltre servizi di mediazione linguistico-culturale presso i servizi sociali e le carceri di Livorno e Gorgona.

Progetto Sai: Mediazione linguistico e culturale presso Fondazione Caritas

Il servizio di MLC è attivo dal 2014 ad oggi per il progetto Sistema di Accoglienza e Inserimento –
SAI (ex SPRAR, ex SIPROIMI) dei richiedenti asilo, adulti, minori non accompagnati e famiglie
mono genitoriali presso la Fondazione Caritas.

Alfabetizzazione Progetto P.E.Z – Laboratori L2 e laboratori di educazione interculturale

Organizzazione di laboratori L2 e coordinamento dei Laboratori di Educazione Interculturale e
MLC (Mediazione Linguistica e Culturale) all’interno dei Progetti Educativi Zonali – PEZ – capofila l’Istituto Comprensivo Benci-Borsi. Questo progetto si rivolge alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado di Livorno, Collesalvetti e Capraia

Progetto Doposcuola e italiano (L2)

Dal 2006 il CeSDI offre attività di Doposcuola e laboratori L2 con lo scopo di sostenere i bambini e i ragazzi stranieri appena arrivati in Italia e le loro famiglie nell’inserimento scolastico e nella società locale. Nel doposcuola si realizzano percorsi aggregativi e formativi finalizzati a favorire l’integrazione
scolastica e sociale di bambini e ragazzi stranieri presenti nel territorio del Comune di Livorno. Il doposcuola CeSDI non solo offre opportunità educative e formative, ma anche uno spazio d’incontro per favorire diverse forme di aggregazione e di socializzazione, educando al contempo all’interculturalità, alla diversità, allo sviluppo e alla solidarietà.
Il servizio di Doposcuola si svolge da ottobre a giugno presso la sede dell’associazione CeSDI, in presenza di volontari e mediatori linguistico e culturali.

I laboratori L2 vengono condotti presso l’Istituto comprensivo Micheli-Bolognesi, offrendo sessioni di alfabetizzazione in lingua italiana per bambini che, su indicazione dei docenti, richiedono un supporto mirato per superare eventuali difficoltà linguistiche.
Questo progetto viene sostenuto con il contributo economico della Fondazione Livorno.

Progetto Servizio di mediazione linguistico e culturale presso l’Urp del comune di Livorno

Servizio di mediazione linguistico culturale presso l’URP del Comune di Livorno: supporto
all’utenza per la compilazione di moduli e richieste di idoneità alloggiativa e sostegno agli
operatori URP nei contatti con gli utenti stranieri.

Progetto Accoglienza e Inserimento

Il servizio MLC è attivo dal 2009 presso i Servizi Educativi 0/6 anni del Comune di Livorno.
Comprende l’accoglienza durante le iscrizioni, l’inserimento dei bambini e i colloqui tra scuola e
famiglia presso le scuole materne e i nidi dei Servizi Educativi 0-3 anni del Comune di Livorno.


“Accoglienza, professionalità e simpatia. È bello e incoraggiante vedere tutti lavorare e parlare insieme: i volontari e i giovani studenti”

Susanna Ceccarelli